In ricordo dell’amico Ferruccio
(senza il suo appassionato lavoro questa sezione del sito non esisterebbe)

La navigazione di questa sezione segue, per quanto possibile, la nomenclatura binomiale secondo Linneo, pertanto i nomi sono riportati in latino. Per alcune specie è riportato anche il nome con è cui è generalmente conosciuta in italia. Non siamo biologi ma solo appassionati pertanto chi rilevasse errori di catalogazione è pregato di segnalarlo tramite il modulo di contatto

Lipophrys canevae (Bavosa guance gialle)

Mediterraneo, coste meridionali del Portogallo. Substrati rocciosi e ciottolosi, pareti a basse profondità (0.5-2m circa), sovente nelle pozze di marea, in buchi e anfratti, da cui sporge la caratteristica testa. Muso corto, con profilo anteriore rettilineo e bocca piccola; corpo allungato e compresso lateralmente. La metà anteriore della pinna dorsale è più bassa e separata da una evidente incisura. Il capo presenta dei puntini rossi che possono anche formate delle macchie più grandi. La parte anteriore del tronco è caratterizzata da un disegno chiaro a rete, che viene sostituito lungo il corpo da delle grosse linee scure ondulate anche ramificate. La colorazione varia da bruno-rossiccia a verde-giallastra. I maschi in riproduzione mostrano una maschera nera sul muso e sulla parte superiore del capo, mentre le guance sono giallo intenso, la gola e l'opercolo sono rosso ed arancio mentre il corpo grigio. Durante gli scontri tra maschi territoriali la sommità del capo diviene grigio pallido e le guance grigio scuro. Dimensioni fino a 7.5 cm di lunghezza. Si cibano di alghe e di piccoli invertebrati, soprattutto crostacei. I maschi sono fortemente territoriali. Essi occupano i fori tra le rocce, spesso lasciati dai molluschi perforatori (Litophaga litophaga, Pholas dactylus), da dove si vedono spesso far capolino. Nel periodo riproduttivo (aprile-agosto) cercano di richiamare la femmina a deporre eseguendo nei pressi della tana una danza a zig-zag e scuotendo il capo. Un lento ondeggiare laterale del corpo che si inarca e le guance color grigio scuro con vertice chiaro hanno invece significato di minaccia. Se l'animale diviene particolarmente minaccioso abbassa la mascella inferiore ed inarca il corpo, arrivando anche a mordere.


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