Biologia

Myliobatis aquila (Aquila di mare)

Nome comune del pesce cartilagineo classificato Myliobatis aquila nell’ordine dei batoidei. Il suo nome è dovuto al caratteristico aspetto, simile ad ali di uccello, assunto dalle pinne pettorali, particolarmente allungate. L'aquila di mare raggiunge la lunghezza di 1 m e la larghezza di circa 1,5 m; la coda, sottile come una frusta, è lunga quasi il doppio del tronco ed è munita di un aculeo dentellato situato dietro la pinna dorsale, a breve distanza dalla radice della coda; come tutti i miliobatidi, l'aquila di mare è priva della pinna caudale. Il capo, che termina con un muso a rostro e porta lateralmente gli occhi e gli spiracoli, è nettamente distinto dal tronco, che ha il dorso di colore bruno scuro con riflessi metallici verdi o bronzei. L'aquila di mare è diffusa nelle acque orientali dell’oceano Atlantico e nel mar Mediterraneo; talvolta singoli esemplari si spingono fino al mare del Nord.