Biologia

Molva molva (Molva)

Corpo allungato e snello che termina con una testa piccola e appuntita. La mascella superiore è più sviluppata e prominente e tale carattere permette di distinguere agevolmente questa specie dalle altre appartenenti allo stesso genere. La mascella inferiore porta sul mento un barbiglio lungo ed evidente. Le dorsali sono 2 e mancano di raggi spinosi: la prima è piccola e arrotondata mentre la seconda è lunga. La caudale è arrotondata. La colorazione è rossastra, bronzea o verde oliva con marmoreggiature. I fianchi sono più chiari al di sotto della linea laterale e il ventre è bianco. Le dorsali e l’anale sono bordate di bianco con una macchia scura in corrispondenza dell’estremità posteriore. Le ventrali sono bianche e la caudale grigio-nera. Dimensioni medie 120-150 cm (massimo 180 cm). Atlantico orientale da Gibilterra al mare di Barents sino all’Islanda. Sporadicamente viene catturata anche in Mediterraneo. Acque costiere su fondali rocciosi a profondità comprese tra i 100 e i 600 m. Pesce gregario si riunisce in grossi banchi abbondantemente sfruttati dalle flotte pescherecce di molti paesi. In primavera, in coincidenza con il periodo riproduttivo, si porta in acque più superficiali (50-300 m). Specie aggressiva e voracissima si nutre soprattutto di pesci (piccoli merluzzi, aringhe, pleuronettidi), ma non disdegna i crostacei e, curiosamente, le stelle di mare.