Biologia

Pollachius virens (Merluzzo carbonaro)

Corpo abbastanza affusolato, più alto nella parte anteriore e rastremato posteriormente. La mascella inferiore è più sviluppata e sporge oltre quella superiore. Sul lato inferiore della bocca c’è un piccolo barbiglio che tende a comparire con il tempo. Le pinne dorsali sono 3 e nessuna porta raggi spinosi. Le anali sono 2, le pettorali sono piccole e poste anteriormente alle pettorali. La caudale è leggermente incisa. La colorazione è bruna-verdastra uniforme sul dorso, più chiara sui fianchi e grigia argentea sul ventre. Le pinne ventrali sono bianche con una sfumatura rossastra. Dimensioni medie 60-70 cm (massimo 130 cm). Atlantico settentrionale dalla Groenlandia alla Carolina del Nord sino all’Islanda e alla Norvegia. Acque pelagiche o in prossimità del fondo dalla superficie sino a 100-200 m di profondità. Specie gregaria forma banchi molto numerosi che sono alla base di un’intensa attività di pesca professionale. Si riproduce a grande profondità in acque molto salate e con temperature comprese tra 6-8°C dall’inizio dell’inverno alla primavera. In estate si porta vicino alleò coste e le sue migrazioni si incrociano con quelle delle aringhe di cui si nutre. I merluzzi carbonari sono molto voraci e si nutrono soprattutto di aringhe e di altri piccoli pesci pelagici.