Biologia

Katsuwonus pelamis (Tonnetto striato)

Il corpo è fusiforme, allungato e arrotondato e termina con un muso breve sostanzialmente appuntito. Le 2 pinne dorsali (più alta la prima) sono separate da un breve spazio. La seconda dorsale e l’anale sono seguite da 7-9 e 7-8 pinnule rispettivamente. Le pettorali e le ventrali sono brevi. Il peduncolo caudale porta 3 carene. Il corpo non è ricoperto da squame a eccezione della linea laterale e del corsaletto. La colorazione del dorso è scura, bluastra. I fianchi e il ventre sono argentei e su di essi spiccano 4-6 strie longitudinali scure, estese dal corsaletto verso la coda e che terminano in corrispondenza della linea laterale. Questa specie è conosciuta anche con il nome di Katsuwomus pelamis. Dimensioni medie 50-70 cm (massimo 100 cm). Cosmopolita di acque tropicali e subtropicali. Oceano Atlantico occidentale da capo Cod all’Argentina, oceano Indiano e Pacifico. Acque pelagiche e costiere, purchè profonde, tropicali e subtropicali, ma sempre restando al di sopra del termoclinio. Specie migratrice e spiccatamente gregaria forma banchi numerosi che arrivano a contare sino a 50.000 individui spesso mescolandosi ad altre specie di tonni quali I Thunnus atlanticus e Thunnus albacares. D’estate si spinge verso le regioni più settentrionali e meridionali del suo areale. Si nutre di pesci pelagici come aringhe, sardine, piccoli sgombri, oltre che di calamari e crostacei.