In ricordo dell’amico Ferruccio
(senza il suo appassionato lavoro questa sezione del sito non esisterebbe)

La navigazione di questa sezione segue, per quanto possibile, la nomenclatura binomiale secondo Linneo, pertanto i nomi sono riportati in latino. Per alcune specie è riportato anche il nome con è cui è generalmente conosciuta in italia. Non siamo biologi ma solo appassionati pertanto chi rilevasse errori di catalogazione è pregato di segnalarlo tramite il modulo di contatto

Corydoras paleatus

Corydoras paleatus
Sudamerica. Corsi d'acqua del bacino del Rio de la Plata.
Lunghezza: 8 cm.
Questa specie selvatica è bruno chiaro con ventre rosa dorato. Il corpo allungato è coperto di macchie scure, che lungo i fianchi si saldano, formando un'ampia banda. L'opercolo ha riflessi metallici e la testa è coperta da piccole macchie. I primi raggi della pinna dorsale hanno una macchia scura triangolare che si estende sul corpo. Presenta macchie regolari sulla pinna caudale. Le altre pinne sono dello stesso colore e presentano più o mano macchie.
Dimorfismo sessuale: nel maschio la pinna dorsale anteriore è più sviluppata ed appuntita rispetto a quella della femmina.
Varianti: del Coridora paleato sono disponibili varietà ottenute con incroci controllati, tra cui l'albina e la pinne a velo.
Frequenta e vive nel livello inferiore di nuoto. Pesce pacifico che vive in branchi composti composti da minimo 7 esemplari.
Le coppie si isolano dal resto del branco e, dopo essersi nutriti adeguatamente iniziano i giochi amorosi. I partner si collocano spesso in punti dive c'è un frequente ricambio dell'acqua e dove la temperatura è intorno ai 26 °C (il pH è pari a circa 6,5 e l'acqua non è dura 4-7°dgH). Le uova che possono essere anche un centinaio vengono raccolte dalla madre con le pinne ventrali, fecondate dal maschio che la insegue continuamente e successivamente appiccicate sulle pareti od oggetti nel fiume oppure depositate in buche scavate precedentemente dai genitori. Dopo la riproduzione i genitori si allontanano e gli avannotti si nutrono di ciò che costituisce la melma del corso d'acqua. Può capitare il fenomeno del cannibalismo.
Onnivoro.
È una specie diffusa negli acquari. In cattività si riproduce facilmente. Richiede i seguenti valori fisico-chimici dell'acqua: temperatura 22-26 °C, pH 6-7, 3-6°dKH, 8-15°dGH, nitrati entro 50 mg/l.
Risente dell'importazione diretta per il mercato acquariofilo, inoltre della costruzione di corsi d'acqua secondari per l'irrigamento dei campi coltivati.
 


per gentile concessione di: Bob Fenner
special thanks to:
biopix.com
discoverlife.org
fishpix.kahaku.go.jp
fotobiomare.com
www.flmnh.ufl.edu
ginux.univpm.it
www.koralsiden.dk
itis.gov
marinespecies.org
natuurlijkmooi.net
ramblincameras.com
ryanphotographic.com
scuba-equipment-usa.com
Alberto Vigliani
Marco Senigalliesi
Sergio Casalegno
Stefano Guerrieri
slugsite.tierranet.com
starfish.ch
vibrantsea.net
wetwebmedia
Gary McDonald
Ron Wolf
Sherry Ballard
Douglas Klug
Robert Potts
Tammy Ward
California Academy of Sciences
Paddy Ryan
Joseph Dougherty/ecology.org
Garry McCarthy
Nathan Litjens
calphotos.berkeley.edu
Sam Baccini
Richard Lang
Gustavo Grandjean
Rubén Guzmán
Gonçalo M. Rosa
Eugenia Patten
Alison Young
William Leonard
Eugene Weber
L. & L. Langstroth
Moorea Biocode
John White