In ricordo dell’amico Ferruccio
(senza il suo appassionato lavoro questa sezione del sito non esisterebbe)

La navigazione di questa sezione segue, per quanto possibile, la nomenclatura binomiale secondo Linneo, pertanto i nomi sono riportati in latino. Per alcune specie è riportato anche il nome con è cui è generalmente conosciuta in italia. Non siamo biologi ma solo appassionati pertanto chi rilevasse errori di catalogazione è pregato di segnalarlo tramite il modulo di contatto

Melanochromis auratus

Melanochromis auratus
Questa specie è endemica del lago Malawi (Africa): abita le coste e i fondali rocciosi della costa occidentale, comprese le acque intorno alle isole.
Il corpo è allungato, compresso ai fianchi, con grande bocca carnosa. La pinna dorsale è molto lunga, parte dalla fronte e termina al peduncolo caudale.
Il dimorfismo sessuale è molto accentuato dalla colorazione: la livrea maschile presenta fronte verde-azzurra, con dorso azzurro. Dall'occhio partono due linee orizzontali, quella superiore blu-nera, quella inferiore azzurro metallizzato. Il resto dei fianchie il ventre sono blu-neri. La pinna dorsale è verde-azzurra, orlata di giallo, mentre le pettorali sono nere.
Le pinne ventrale e l'anale sono azzurre e nere: la parte terminale dell'anale presenta caratteristiche macchioline tondeggianti giallo vivo.
La livrea femminile invece presenta fronte nera con dorso grigio e nero, al di sotto del quale si allunga una linea orizzontale gialla orlata di bianco-argenteo, sottostata da una linea nera e, subito sotto da una bianca. Il ventre è giallo vivo. La pinna dorsale è nera orlata di giallo-arancio, mentre la coda è bianca marezzata di nero nella parte superiore e gialla nella parte inferiore. Le pinne pettorali e l'anale sono giallo vivo, le ventrali gialle e nere.
Le dimensioni si attestano sui 9 cm.
M. auratus è una specie aggressiva ed intollerante con qualsiasi forma di vita attraversi il suo territorio, specialmente se sono conspecifici.
Durante il periodo riproduttivo ogni maschio cerca di formare un proprio harem di femmine. Dopo l'accoppiamento, ogni femmina pratica l'incubazione orale delle proprie uova (circa una quarantina) fino alla loro schiusa....
Si nutre di piante e di fitoplancton.
È una specie molto diffusa tra gli acquariofili esperti e gli allevatori di mbuna o comunque di ciclidi.
 


per gentile concessione di: Vlad Butsky
special thanks to:
biopix.com
discoverlife.org
fishpix.kahaku.go.jp
fotobiomare.com
www.flmnh.ufl.edu
ginux.univpm.it
www.koralsiden.dk
itis.gov
marinespecies.org
natuurlijkmooi.net
ramblincameras.com
ryanphotographic.com
scuba-equipment-usa.com
Alberto Vigliani
Marco Senigalliesi
Sergio Casalegno
Stefano Guerrieri
slugsite.tierranet.com
starfish.ch
vibrantsea.net
wetwebmedia
Gary McDonald
Ron Wolf
Sherry Ballard
Douglas Klug
Robert Potts
Tammy Ward
California Academy of Sciences
Paddy Ryan
Joseph Dougherty/ecology.org
Garry McCarthy
Nathan Litjens
calphotos.berkeley.edu
Sam Baccini
Richard Lang
Gustavo Grandjean
Rubén Guzmán
Gonçalo M. Rosa
Eugenia Patten
Alison Young
William Leonard
Eugene Weber
L. & L. Langstroth
Moorea Biocode
John White