In ricordo dell’amico Ferruccio
(senza il suo appassionato lavoro questa sezione del sito non esisterebbe)

La navigazione di questa sezione segue, per quanto possibile, la nomenclatura binomiale secondo Linneo, pertanto i nomi sono riportati in latino. Per alcune specie è riportato anche il nome con è cui è generalmente conosciuta in italia. Non siamo biologi ma solo appassionati pertanto chi rilevasse errori di catalogazione è pregato di segnalarlo tramite il modulo di contatto

Lates calcarifer (Barramundi)

Lates calcarifer (Barramundi)
Questa specie è diffusa nella regione dell'Indo Pacifico, nella regione del golfo persico, nel sud est asiatico dalla Papua Nuova Guinea al nord dell'Australia.
Il termine Barramundi è di origine aborigena australiana, della zona di Rockhampton [1] nel Queensland e si può tradurre come pesce fluviale dalle grosse scaglie".[2]. Originariamente il nome Barramundi era associato allo Scleropages leichardti [3], ma il nome prevalentemente per ragioni commerciali venne associato al Lates calcarifer negli anni ottanta.[3]
Questa specie ha un corpo elongato, una bocca grande e leggermente obliqua e una mascella superiore che che supera ampiamente l'occhio, la vistosa "gobba" al centro della schiena e le pinne dorsali arretrate. Le pinne dorsali sono due, contigue, di cui la prima armata di raggi spiniformi, l'anale è piuttosto piccole, le pettorali e le ventrali sono abbastanza grandi, la pinna caudale è arrotondata.
Può raggiunge dimensioni ragguardevoli, fino a 1.8 metri di lunghezza, ma esemlari di tali dimensioni sono molto rari.
La livrea è grigio - bluastra ma può variare notevolmente a seconda dell'habitat: il Barramundi infatti abitana in estuari, lagune e fiumi, vive sia in acque chiare sia torbide, dolci o salate; preferendo comunque una vita stanziale e le temperature relativamente calde (26-30oC)
Gli adulti si nutrono di crostacei, molluschi e anche di esemplari più giovani della stessa specie, i giovani invece si nutrono di plancton.
Questa specie è molto apprezzata dai pescatori, sia per lo spirito pugnace degli esemplari sia per la bontà della loro carne. In numerosi laghi dell'Australia il Barramundi è stato introdotto allo scopo di incentivare la pesca sportiva; spesso viene pescato e poi rilasciato. Molti pescatori si recano nel nord del Queensland per provare a pescare gli esemplari più grossi che possono superare metro circa di lunghezze e pesare intorno ai 10 kg - 25 kg.
Il Lates calcarifer ha una grande importanza a livello commerciale, è pescato in molte nazioni ed allevato in acquacultura in Australia, Malesia, India, Indonesia, Thailandia e negli Stati Uniti. La produzione australiana del barramundi si è attestata attorno alle 4000 tonnellate annue. Nella zona del sud est asiatico si stiam che il pescato ecceda le 30.000 tonnellate annue, negli Stati Uniti vengono allevate circa 800 tonnellate di barramundi all'anno.
 


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